Vevey capolinea della stagione della SAV

Vevey capolinea della stagione della SAV

Vevey Basket: 97
SAV Vacallo: 57

Domenica 7 maggio si è conclusa alle Galeries du Rivage la stagione 2022/2023 della SAV Vacallo Basket, la quale nulla ha potuto allo strapotere della squadra Riverascia che al gran completo – 6 giocatori in pianta stabile in serie A – non ha lasciato scampo ai ragazzi di coach Bernasconi, che seppur encomiabili hanno ricevuto una sonora scoppola. 

La partita iniziava dal +11 ottenuto nella partita di andata, ma subito dalla contesa si è notato che la musica sarebbe presto cambiata. Fisicamente impressionanti, i padroni di casa hanno subito messo pressione alla SAV, che nel primo quarto ha comunque tenuto botta con buone trame offensive che spesso sono sfociate in tiri dalla media e lunga distanza, visto che in area era praticamente impossibile entrare. E fin che le medie hanno supportato i momò, Vevey ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per provare a distanziare i gialloverdi.

Purtroppo la difesa poco ha potuto contro i giganti di Vevey che, oltre ad impensierire dentro l’area, hanno anche aperto molti spazi per i tiratori sul perimetro.

Dopo aver concluso la prima frazione sotto di soli due punti sul 23-21, il secondo quarto ha visto la SAV in netta difficoltà, con diversi giocatori gravati di falli, e quindi la difesa non ha potuto contenere l’urto dei padroni di casa, che con un parziale di 10-0 – compreso un fallo intenzionale fischiato a Christian Dotta – hanno iniziato a scavare il divario che è poi diventato irrecuperabile nella seconda parte del match. Alla pausa, infatti, il tabellone riportava già Vevey 47 – SAV 31.

Rientrati dal lungo riposo con un ritardo in sostanza di soli 8 punti sulle due partite, qualche speranza la si poteva ancora nutrire, ma una palla persa e due canestri con fallo hanno subito portato il vantaggio di Vevey sopra i 20 punti. Un ulteriore fallo tecnico a Dotta – che sommato al precedente intenzionale ha escluso il senatore dalla partita – ha praticamente chiuso la contesa, lasciando i soli Corazzon e Beltrami a fare a sportellate con i lunghi di casa, visto che anche Pappalardo ha dovuto fare avanti e indietro dalla panchina dopo aver perso un dente in uno scontro di gioco.

La partita si è poi trascinata fino alla fine anche con evidenti errori al tavolo (la gentile signora che si occupava del referto è stata aiutata dal GM gialloverde, altrimenti con buone probabilità la squadra sarebbe a Vevey ancora oggi) ed un nervosismo che visto il risultato è sembrato superfluo. Forse anche la condotta dei due arbitri ha influito. Sicuramente non sotto il profilo del risultato, ma del metro di giudizio che ha permesso molto ad inizio partita, ma che a contesa conclusa ha iniziato a sanzionare anche i minimi contatti, forse nel tentativo di riportare il conteggio dei falli in equilibrio. Anche il coach di Vevey ha messo del suo, chiamando 3 time out negli ultimi 7 minuti di gioco, con la propria squadra che veleggiava già con 35 punti di vantaggio. Questa cosa non è certo piaciuta a coach Bernasconi, che non ha mancato di farlo notare. Da segnalare inoltre la sciocca espulsione diretta di Krasniqi e Dos Santos per due contatti veniali a 2 minuti dalla fine…

Si chiude dunque la stagione della SAV, che ha comunque dimostrato di aver ricostruito le basi per un futuro più che roseo. Vacallo ha schierato una squadra con una media di età non superiore ai 21 anni – e senza la possibilità di schierarli anche in serie A come spesso è capitato alle squadre avversarie – e dunque il futuro è tutto nelle loro mani, ma anche in quelle della società chiamata ad un ulteriore lavoro di consolidamento.

“Mi spiace terminare la stagione con una sconfitta come questa“ ha affermato il coach a caldo dopo la partita. “I ragazzi non se lo meritavano e quindi sono sicuramente arrabbiato e deluso. Ero venuto per passare il turno, ma effettivamente questa squadra ci è superiore da tanti punti di vista, per cui nessuna recriminazione. Anzi, probabilmente nei prossimi giorni analizzeremo bene quanto fatto e scopriremo che siamo arrivati vicini ad un piccolo miracolo. Tutto merito di questo gruppo, che in otto mesi di lavoro non si è mai sottratto a nulla. Serietà, disciplina, impegno e costanza sono state le parole che ho usato in questa stagione e loro hanno risposto in modo encomiabile. Sono stati fantastici ed io orgoglioso di averli allenati. La foto del gruppo dopo la sconfitta di ieri sarà un’immagine che porterò con me per sempre”.

Hanno giocato:
Krasniqi, Tessaro 11, Riva 5, Rossi, Trapletti, Plebani, Cavadini 15, Dotta 14, Pappalardo 2, Corazzon 5, Beltrami 5.

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