Un sabato da leoni per la SAV Vacallo

Un sabato da leoni per la SAV Vacallo

SAV Vacallo: 83
Vevey Riviera Basket: 72

Si è disputato questo sabato il match valevole per l’andata dei quarti di finale del campionato di Prima Lega Nazionale. La SAV ha ospitato il Vevey Riviera Basket, una squadra giovane e forte fisicamente, con diversi elementi che giostrano nella rosa della serie A. Si trattava quindi di un impegno molto importante e molto impegnativo per Vacallo, che ha dovuto affrontare la partita senza Pedro Paca. Va detto che anche i vodesi si sono presentati con qualche assenza nel roster, in quanto impegnati con la serie A.

La partita ha preso subito una piega molto fisica, vista anche la presenza in campo di un 2.12m come Kejval, che ha fatto pendere la bilancia verso Vevey e ha impedito le penetrazioni da vicino ai padroni di casa. La SAV, costretta a giocare molto di più sul perimetro con diversi tiri da tre punti, ha trovato il suo punto di forza nelle buone percentuali al tiro, che gli ha permesso di iniziare la partita in vantaggio di qualche punto e di tenere sempre un piccolo vantaggio costante per tutto il primo quarto. A metà primo quarto, Vevey ha provato a mettere la testa avanti, ma un paio di iniziative di Cavadini e Riva sono riuscite a respingere l’attacco vodese. Rispetto alle partite precedenti, coach Bernasconi ha potuto contare anche sul rientrante Dotta a tempo pieno, e la presenza del senatore si è fatta sicuramente sentire, soprattutto nel secondo tempo quando i lunghi di Vevey hanno iniziato a mettere più pressione a rimbalzo. Seppur non essendo fisicamente così dotato rispetto agli avversari, il giocatore numero 12 di casa è riuscito a dare un contributo sostanziale al lungo Pappalardo, che in pratica si era trovato nei primi minuti a giocare da solo contro la batteria di lunghi vodese.

Vacallo ha giocato una partita impostata sul contropiede, sulla velocità e sulla difesa a uomo molto aggressiva, che ha tolto spesso i rifornimenti ai lunghi di Vevey proprio grazie alle pressioni imposta alle guardie. Il trio Tessaro, Riva e Cavadini dal perimetro è stato un pericolo costante per la difesa vodese, cosa che ha permesso di allargare leggermente le maglie facendo uscire i lunghi avversari dall’area e permettendo così a Corazzon, Pappalardo e Dotta di approfittare di qualche spazio vicino a canestro.

Ancora una volta va rimarcata l’ennesima ottima prestazione in questi playoff di Tiago Beltrami, che già alla fine del primo tempo ha messo a referto 7 punti. Il 18enne sta crescendo molto e la sua fisicità in queste partite è stata un fattore fondamentale per la SAV, così come lo sarà in futuro.

Vacallo con un secondo quarto che l’allenatore definirà quasi perfetto è riuscito a portarsi alla pausa lunga con 11 punti di vantaggio (44-33) e forse con il rammarico di non aver potuto, causa qualche tiro sbagliato, mettere a referto qualche punto in più e andare alla pausa con un vantaggio più ampio.

Al rientro dagli spogliatori, Vevey ha giocato il tutto per tutto, inserendo tutta la batteria dei suoi giocatori migliori, cercando di pressare e di mandare la palla dentro l’area, dove a livello fisico hanno dominato per i primi venti minuti di gara. La difesa di Vacallo, però, dopo un piccolo parziale di 4-0 per i vodesi, ha ripreso a macinare il solito gioco fatto di aggressività e di velocità. La palla in attacco ha cominciato a girare molto bene, i giocatori hanno iniziato a cercarsi e la grinta in difesa si è rivelata l’arma fondamentale, in quanto ha permesso di raccogliere paradossalmente più rimbalzi degli avversari, proprio grazie alla voglia di andare a prendere quei palloni vaganti.

Nel terzo quarto, se possibile, Vacallo ha espresso un gioco ancora migliore rispetto al secondo quarto, portandosi addirittura sul +17 con la palla in mano. Purtroppo, un paio di indecisioni dovute anche alla stanchezza, alla pressione e all’abilità degli avversari, hanno fatto sì che il vantaggio sia sceso fino a 11/12 punti alla pausa finale.

Il quarto finale è stato combattuto per tutti i 10 minuti: Vevey ha dato il tutto per tutto e la posta in palio era altissima, ma si doveva iniziare già a guardare a gara 2. Dunque, a 3/4 minuti dalla fine, i due allenatori molto probabilmente hanno iniziato a pensare allo scarto, in quanto la partita non era nemmeno in discussione, e la vittoria della SAV Vacallo era chiara dall’inizio alla fine. Nonostante questo, però, si giocherà per avere il massimo vantaggio possibile, e a questo proposito spiace un po’ il fatto che Vacallo abbia terminato con una rimessa in attacco a +13 e con la possibilità di chiudere a +15/16, ma per un malinteso tra due giocatori Vevey ha potuto sfruttare un rapido contropiede e chiudere la contesa solo sul -11.

“Sono molto orgoglioso dei miei giocatori” ha detto coach Walter Bernasconi al termine della partita. “Il livello si è alzato molto, ma la squadra ha saputo adeguarsi e sta fornendo delle prestazioni sempre migliori. Sono risultati sicuramente inaspettati, ma che premiano il lavoro svolto dai ragazzi, e che al di là di tutto permettono di sognare ancora per una settimana. Chiaramente a Vevey sarà molto difficile, sarà una trasferta molto lunga di domenica, e visto che la partita è fissata per le 14.30 la partenza sarà all’alba. Sarà un impegno non facile, anche perché domenica Vevey potrà giostrare tutta la rosa, compresi quei giocatori che fanno parte della serie A. Peccato che, vista la distanza, la trasferta non potrà essere seguita da molti tifosi, anche se in diversi hanno già espresso la volontà di seguire la squadra”.

Appuntamento quindi a sabato 7 maggio 2023, ore 14.30, alle Galeries du Rivage a Vevey, per quella che potrebbe essere la partita più importante della stagione.

Hanno giocato:
Krasniqi, Tessaro 13, Bassetti, Riva 10, Rossi, Trapletti, Plebani, Cavadini 16, Dotta 16, Pappalardo, Corazzon 13, Beltrami 15.

Condividi