SAV VACALLO AI QUARTI DI FINALE: ARRIVA VEVEY

SAV VACALLO AI QUARTI DI FINALE: ARRIVA VEVEY

SAV Vacallo: 100
Blonay Basket: 72

La SAV Vacallo ottiene la qualificazione ai quarti di finale battendo nettamente Blonay nella gara di ritorno di quest’ultimo turno di playoff. Risultato impensabile ad inizio stagione, ma raggiunto con pieno merito dai ragazzi di Walter Bernasconi, che anche sabato al Palapenz hanno mostrato un gruppo solido, coeso e fatto da ragazzi seri!

Con la dovuta onestà bisogna subito dire che Blonay si è presentato senza un paio di elementi di caratura rispetto alla partita di andata. In effetti, il pivot Studer ha dovuto dare forfait per un infortunio patito in settimana, e questo ha sicuramente messo in difficoltà il coach dei vodesi, che ha dovuto schierare alcuni giovani ancora inesperti a questi livelli. Sfortuna che però all’andata aveva privato la SAV, per lo stesso motivo, di Christian Dotta, rientrato in campo in questa occasione con un recupero miracoloso, anche se il suo impiego è stato sicuramente limitato. Inoltre, a partita in corso, anche Pedro Paca ha purtroppo subito un infortunio al ginocchio che non gli ha permesso di terminare la partita.

Detto delle varie “infermerie”, passiamo ora alla cronaca della partita, che ha visto le due squadre partire a razzo in attacco, con però delle difese ballerine. Le medie al tiro per entrambe erano eccezionali, il che ha portato ad un risultato molto alto per una partita di playoff. Dopo un primo tentativo di fuga da parte della SAV (12-5), c’è stata subito la reazione dei vodesi, che hanno infilato diverse triple rimettendo la contesa in perfetta parità. Si è andati avanti così fino alla prima pausa, che ha visto i gialloverdi condurre nel punteggio per 29-24, un punteggio altissimo che non ha però accontentato coach Bernasconi, arrabbiato per la scarsa difesa mostrata dai suoi.

Non che il secondo quarto si sia scostato troppo dal primo… In effetti, la gragnuola di bombe è continuata da una parte e dall’altra con l’americano Winston ad ergersi protagonista con un paio di canestri da oltre 9 metri. Questo “su e giù” disordinato ha però permesso a Blonay di raggiungere il massimo vantaggio sul 36-43, il che voleva dire comunque un -12 in virtù della partita di andata. A questo punto si è però vista la reazione dei momò, che in poco meno di 4 minuti hanno piazzato un parziale favorevole che ha loro permesso di andare alla pausa lunga sul 53-47. Risultato che se da una parte non poteva soddisfare un corrucciato Bernasconi, almeno permetteva di ribaltare la differenza canestri e quindi garantire la qualificazione.

Non sappiamo cosa si siano detti negli spogliatoi i gialloverdi e quali corde siano state toccate dal coach, ma fatto sta che alla ripresa delle ostilità si è vista una SAV con il “sangue alla bocca”, in difesa, pronta su ogni rimbalzo, attenta nelle chiusure e sulle linee di passaggio. Questa aggressività ha chiaramente messo in difficoltà gli ospiti, che non hanno più saputo ribattere come nei due quarti precedenti. L’attacco ha continuato a macinare gioco con palle recuperate e veloci contropiede. Le percentuali al tiro sono rimaste alte e quindi lo scarto si è velocemente dilatato, fino a portare i padroni di casa su un confortante +21, mettendo così in cassaforte il passaggio del turno. 

Il quarto quarto non ha avuto storia ed è proseguito sull’onda di un Palapenz che, forse da troppo tempo, aspettava una partita del genere. Apoteosi finale sulla schiacciata di Tiago Beltrami che con un gesto atletico non indifferente ha messo la parola fine alla contesa.

Grande festa al termine della contesa, anche se coach Bernasconi è già proiettato al prossimo turno, togliendosi qualche sassolino: “Sono molto felice per i ragazzi. Hanno lavorato sodo da agosto ad oggi, e proprio oggi vedono i loro sforzi ripagati. Nessuno scommetteva un soldo su di loro, anzi qualcuno riteneva che senza i senatori partiti in estate non si sarebbero potuto avere grandi soddisfazioni. I miei ragazzi hanno mostrato il contrario e sono molto orgoglioso di loro. Sento parlare di Under 23, di giovani che non giocano…storie sentite e risentite, ma voglio far notare che in campo oggi da protagonisti c’erano ragazzi del 2002, 2003 e 2004. In un momento cruciale della gara avevo in campo quattro Under 21. Ora chiedo a loro una sola cosa: di divertirsi! Affrontiamo quella che da tutti viene indicata come la favorita per il titolo e quindi non abbiamo nulla da perdere, e cercheremo dunque di ben figurare con la consapevolezza che a volte i sogni si avverano”.

Appuntamento quindi sabato 29 aprile 2023, per Gara 1 dei quarti di finale. Seguiranno maggiori informazioni sull’orario della partita.

Hanno giocato:
Krasniqi, Tessaro 13, Riva 28, Rossi, Trapletti, Plebani 2, Cavadini 25, Dotta 5, Pappalardo 6, Corazzon 9, Pedro Paca, Beltrami 12.

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